Trading Online – Trauma & Moderate Trauma: come influenzano il nostro trading (1)
©Trading Research-www.trading-research.com – febbraio 2015 – Autore: Dr.Roberto Ambrogi
Si sa bene che un grande trauma psicologico, es. aver partecipato in prima persona in una guerra, essere stato coinvolto in un attentato, in un grosso incidente, in un qualsiasi evento in cui si è rischiata la vita od un trauma violento di una perdita di una persona cara, una malattia grave, etc.. lascia un segno praticamente indelebile sul ns. subconscio, ed è necessario tempo per imparare a conviverci e saperlo gestire al meglio. Infatti un trauma anche quando si pensa possa essere “risolto” spesso riemerge inaspettatamente anche con un “trigger”, un evento scatenante, anche non legato direttamente all’esperienza stessa. Chi ha subito un trauma vero e proprio ne è consapevole e capisce chiaramente che è una cosa su cui deve lavorare. Una cosa più “subdola”, difficile da identificare ma molto più frequente (specie nel mondo del trading) è il trauma moderato. Il trauma psicologico nel trading può essere così distinto:
MAJOR TRAUMA: (trauma vero e proprio) è provocato da una perdita molto grande, sproporzionata rispetto al capitale che si possiede e che ha influenzato la vita quotidiana del soggetto, indebitamento, impossibilità di pagare bollette, di sostenere la famiglia, necessità di ricerca di un altro lavoro, etc…Sebbene questo succeda in una certa misura non è certo fortunatamente la maggioranza dei casi, quello che invece accade in varia misura alla quasi totalità dei trader è il:
MODERATE TRAUMA:(trauma moderato) ovvero l’esposizione prolungata ad una situazione di risk/reward, l’aver subito dei losing streak, aver fatto overtrading (sia in termini di size che di numero di operazioni) etc.. in pratica l’esposizione continua a tanti piccoli traumi ripetuti, questo crea il “moderate trauma” per un trader. Mentre il trauma vero e proprio agisce palesemente sul subconsio ed anche il soggetto che ne è colpito ne è facilmente consapevole, il moderate trauma è invece processato a livello conscio, e si crede che resti a questo livello quando invece riesce benissimo a passare a livello subconscio con le conseguenze che ne derivano.
Il trader che ha subito un moderate trauma non ne è consapevole e quindi non pensa neanche a come poter prendere misure correttive.Sia il trauma che il moderate trauma influenzano molto negativamente il nostro trading, quando si presenta il “trigger” che può essere una piccola perdita, oppure un comportamento che viola il plan, un grosso gain, un periodo estremamente positivo, od un qualsiasi altra cosa di questo tipo, il subconsico ci fa rivivere istantaneamente ed appieno l’esperienza traumatica (anche se quella che si sta vivendo è tutt’altro) e la conseguenza è che il subconscio prende come rimedi automaticamente quelli che prendeva nella prima fase della nostra vita quando si sono sperimentati dei traumi ovverosia:
1) rabbia
2) comportamento impulsivo
3) disperazione
4) depressione
5) senso di fallimento
6) atteggiamenti violenti etc..
Il problema è che quando si trada queste sensazioni non ci fanno di certo agire nel nostro migliore interesse….e di fatto da un piccolo problema (es. piccola perdita, o mancato guadagno) ci porteranno facilmente a generare un grande problema es. losing streak dovuto a decisioni impulsive, all’overtrading, alla negazione dell’evidenza mediando posizioni in perdita od allargando gli stop, a prendersi dei rischi inutili etc…
Questo non fa altro che aggravare la situazione a livello subconscio, facendo si che, se non si prendono le opportune misure per gestire il problema e risolverlo, nel momento che un qualsiasi piccolo “trigger” ce lo farà ritornare fuori quando meno ce lo aspettiamo causerà ulteriori danni.
Capita spesso che un trader magari per mesi sperimenti un certo livello di successo, si comporti molto bene, segue il plan, pianifica correttamente il rischio, esegue bene i trades ottiene ottimi risultati, poi ad un tratto senza un apparente ragione all’improvviso un giorno abbandona tutto e si comporta come un’irresponsabile, non segue il plan, prende rischi eccessivi, non si rende conto di aver superato il max intraday drawdown etc… così facendo rovina i risultati dei mesi precedenti in uno o 2 giorni, per poi tornare a riprendere piano piano a seguire il plan, piccoli risultati buoni, poi una certa consistency poi quando tutto sembra risolto ecco di nuovo un’altra giornata in cui si abbandona tutto e si fanno grossi danni economici e psicologici. Sembra che il trader non sia più lui, non segue più quello su cui ha basato tutta la sua attività, diventa inspiegabilmente irresponsabile etc… si dice che manca la disciplina… ma allora perché per un certo periodo la disciplina c’era? Per poi svanire improvvisamente? In realtà il problema non è la mancanza di disciplina, la spiegazione risiede appunto nel moderate trauma, per questo è importantissimo esserne consapevoli, e prendere le opportune misure per gestirlo, “guarirlo” e comunque far si che non influenzi più di tanto il nostro trading.
Di questo parleremo dettagliatamente in un prossimo articolo.
Buon trading.