Quando ci si avvicina al trading infatti il primo elemento che affascina e che attrae è la tecnica, trovare il sistema ottimale per produrre $$ velocemente e facilmente, presto si scopre che non è così e che tirare fuori con un a certa consistenza $$ dal mkt richiede un impegno serio, duro lavoro ed applicazione, la maggior parte dei “wanna be traders” termina la propria esperienza a questo stadio in quanto ha già dissipato tutto il proprio capitale monetario oltre che quello psicologico; quella piccola parte di soggetti che sopravvivono a questa prima fase si rendono conto che qualsiasi metodologia seppur con un edge apparentemente evidente rispetto al caso non porterà da nessuna parte senza un appropriato ed adeguato piano di Risk & Money management; a questo punto il trader inizia a capire che l’approccio al trading è molto più complesso di quello che sembrava all’inizio ed inizia un percorso di ricerca che poi diventerà ricerca continua per tutta la sua esperienza di vita nei mercati.
Con un maggiore approfondimento della realtà del mercato ed introducendo e rispettando opportuni piani di Risk & Money Management si inizieranno a sperimentare dei periodi anche di evidente successo, per poi di tanto in tanto ricadere in errori, e decisioni inopportune ed inadeguate anche senza apparenti motivi, che lo fanno ritornare indietro, è a questo punto che ci si rende conto che l’aspetto mentale è determinante.
Come in ogni competizione ad alto livello in cui tutti i competitors hanno un elevatissimo livello di preparazione la differenza la fa l’atteggiamento mentale ed il trading è per eccellenza un ambiente di questo tipo.
Il trading, con con la sua caratteristica di costante incertezza, imprevedibilità, influenza di infiniti fattori, mette a dura prova anche i soggetti più forti portandoli facilmente a fare la cosa sbagliata al momento sbagliato provare sensazioni di profondo sconforto e delusione rabbia etc.. ed è per questo che quest’area rappresenta per quasi tutti i trader preparati tecnicamente una grande opportunità di miglioramento.
Negli ultimi anni, sotto questo aspetto, c’è stata grande ricerca e sviluppo anche nello sport quasi tutti gli atleti di alto livello hanno un mental coach ed usano tecniche di visualizzazione, di menthal reharsal, e condizionamenti di vario tipo per massimizzare la propria performance.
Molti si azzardano a dire che nel trading questo aspetto rappresenta l’80% del successo, dare percentuali è molto soggettivo e non segue l’approccio scientifico che a noi piace seguire comunque si può tranquillamente dire che rappresenta un elemento determinante per il successo nel trading quindi è impensabile non approfondirlo in maniera completa.